domenica 4 aprile 2010

BLOG TERMINATO

Questo blog termina qui. Grazie a tutti quelli che hanno contribuito!
Potete continuare a seguire le nostre iniziative su http://www.actaconsulting.it/ e su http://conparolesue.jimdo.com/

lunedì 28 aprile 2008

12 TEMPI DELLA CITTA’

Trovate le slides contenenti i dati discussi con Gianni Garbarini sul nostro sito www.actaconsulting.it, nell’area “materiali scaricabili”

venerdì 11 aprile 2008

11 TEMPI DELLE DONNE, TEMPI DEGLI ANZIANI

Con questa giornata facciamo un passo avanti importante nell’analisi del tempo.
Sappiamo che tutta una serie di fenomeni culturali, economici e tecnologici ci hanno sospinto verso una dimensione di accelerazione, urgenza ed emergenza perenni. Ci sono tuttavia dei modelli che contrastano questa evoluzione. Che indicano che un mondo diverso è possibile. Sono i modelli, le dimensioni della cura.
E ci sono soggetti, categorie di persone, che incarnano questi modelli. Tra queste stanno sicuramente le donne e gli anziani.
Per questo oggi abbiamo aperto una discussione con Eufemia Ripichini, che di diritti delle donne e degli anziani si è occupata per una gran parte della propria vita.
Abbiamo parlato di tempi delle donne e di tempi degli anziani. Di come la loro lotta (ancora costellata di sconfitte) è la lotta per un mondo migliore per tutti.
I dati citati fanno riferimento ai lavori di Livia Laura Sabbadini (che potete trovare qui) e di Daniela Dal Boca (che potete trovare qui).

mercoledì 9 aprile 2008

10 SINTESI 3 aprile (Fagiano)

I segni di riconoscimento: costituiscono uno dei bisogni fondamentali dell’essere umano, sono il corrispettivo psichico del cibo che nutre il nostro corpo, orientano le nostre dinamiche relazionali. Soprattutto, tendiamo a strutturare il nostro tempo per cercare e ottenere quelli positivi (le carezze) ed evitare quelli negativi (gli schiaffi). Secondo gradi decrescenti di struttura e crescenti di intensità, il tempo viene gestito nei seguenti modi: isolamento, rituale, passatempo, attività, giochi psicologici, intimità. In particolare, capire e analizzare i giochi psicologici, per definizione modalità distorta per ottenere e scambiare segni di riconoscimento, ci consente di acquisire la consapevolezza e la maturità per comprendere i più diffusi meccanismi dei così detti “mangiatempo” o “rompiscatole cronici”.

venerdì 28 marzo 2008

9 SINTESI 27 marzo (Fagiano)

Abbiamo parlato di time management, di agenda produttiva, di calcolo di priorità per parametri di importanza ed urgenza, di scheduling, di un minimo di 40% del tempo da destinare all’imprevisto, così anche quello è sotto controllo, di come fare con i “seccatori”.
Poi abbiamo verificato che ci sono sempre le nostre voci interne, i nostri pensieri e sentimenti Genitore e Bambino, che ci allontanano dalle direzioni “efficaci” che invece controlla l’Adulto. Così diamo retta ai rompiscatole, rimandiamo le cose urgenti, stiamo ad ascoltare cose già sentite, non diciamo di no, ripetiamo gli stessi errori fatti 1.000 volte, raccontiamo bugie cadendo nella trappola delle promesse mancate.

8 SINTESI 20 marzo (Fagiano)

Genitore Normativo e Affettivo, Bambino Adattato e Bambino Libero, Adulto: sono le 5 voci che animano il nostro dialogo interno, le cui dinamiche influenzano in modo determinante il modo in cui facciamo le cose. E quindi lo spazio che esse prendono nel contenitore-tempo. “Non riesco a stare seduta!”, ha esclamato una partecipante, saltellando sulla sedia, mentre si decideva se fare pausa o no: abbiamo tutti seguito la voce del Bambino Libero.

sabato 22 marzo 2008

7. SENECA E IL TEMPO (Tiziana Beltrame)

Parto da una semplice citazione, per arrivare ad una amara conclusione: spesso è il tempo che comanda noi, e non il contrario.
Forse da oggi potremmo tentare di invertire la rotta…

“Parte del tempo ce lo strappano di mano,
parte ce lo sottraggono con delicatezza,
e parte scivola via senza che ce ne accorgiamo.”
Seneca.